
Junk. Storia d’amore e perdizione
Salani, 2022
Traduzione di Angela Ragusa
272 pagine
Non è mai facile avere quattordici anni. Le difficoltà della vita sembrano insormontabili, il futuro così lontano e incerto... A volte per lasciarsi alle spalle una realtà dolorosa la fuga sembra l'unica soluzione. È il caso di Tar, che con Gemma decide di scappare da una casa di genitori violenti e alcolizzati, e di adattarsi a vivere per strada e in case occupate. Ma c'è anche un altro tipo di fuga, che promette ancor più di allontanare problemi e sofferenze, sollevare corpi troppo pesanti per giovani anime che aspirano alla leggerezza: l'eroina. E Tar e Gemma, insieme, scopriranno l'altra faccia di una droga che, impietosa, annulla e cancella personalità, dignità ed emozioni. Un commovente diario a più mani, un grido di amore e di forza.
Commenti
15/04/2025 18:33
1ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Avevo scelto inizialmente questo libro per via del suo titolo.
Ho sempre amato le storie d'amore “perfette” in cui sai già come andrà avanti la storia, ma in questo libro ho trovato una sorpresa dopo l'altra.
I fatti accaduti e come sono stati espressi non solo mi hanno coinvolto, immaginandomi nella narrazione, ma mi hanno comunque lasciato una morale.
Mi piace come la storia sia raccontata attraverso gli occhi dei personaggi che cambiano da capitolo a capitolo per darti una visione più ampia di ciò che persone diverse provano nelle stesse situazioni.
La parte più affascinanta, per me, è come l'autore ti faccia provare cosa vuol dire avere una dipendenza e provare a uscirne. Può sembrare facile, ma non lo è.
Ho interpretato il messaggio di questo libro come “vivi al massimo e prova tutto, ma fai le scelte corrette”.
Vorrei poterlo leggere per la prima volta di nuovo.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
17/03/2023 16:03
3B - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
Libro coinvolgente fin dalla prima pagina! Fa capire il passaggio dal dire "posso uscirne quando voglio" a quando si è completamente dipendenti, dal provarlo la prima volta e pensare che non è cambiato nulla quando invece è cambiato tutto, dal "ora ne sono uscito, sono pulito" al ricascarci in pieno alla minima tentazione. Argomenti come questi non sono mai facili, ma quando si dice che l'eroina è pericolosa bisogna crederci. Una volta finito di leggerlo si rimane folgorati e si impara a vedere le cose come davvero stanno.