Io sono Jai
Rizzoli, 2020
315 pagine
Marco e Lucia sono di fronte all' ultima porta ma qualcosa li fa esitare. Proprio in quel momento un rumore cresce di intensità. Era un rumore che c' era già: un rumore elettrico, idraulico. Se ne stava tranquillo nel retro della loro attenzione […] Ma ora sembra essersi risvegliato, è cresciuto di volume e si è fatto strada nelle loro menti guadagnando tutta la loro considerazione. Non può essere ignorato. “Cos' è?”, chiede Lucia.
Lucia non aspetta altro che arrivare in montagna per passare il tempo con Marco e Mirella (i suoi due migliori amici a distanza), giocando ai videogiochi e registrando insieme nuove videorecensioni per “Steampunk Fantasies”, il suo canale YouTube. Tutta la loro attenzione è dedicata a Hoardalya, il gioco del momento, almeno finché non cadono in un agguato durante una missione, riuscendo ad uscirne solo grazie a un bellissimo personaggio mosso da un certo Jai. Lucia ne rimane colpita e cerca tracce del giocatore online. Il commento del ragazzo a un video del suo canale è un' ottima occasione per intavolare un discorso, ma Jai si dimostra tanto interessante quanto misterioso, soprattutto quando le consiglia con insistenza di giocare a Real Mysteries. Uno degli omicidi da risolvere nel nuovo gioco è quello di Randolph Fantelmeyer, uno dei più famosi streamer in circolazione, che effettivamente da giorni non sta più caricando video. Perché Jai l' ha spinta verso quel gioco? Perché non vuole mai mostrarsi in video? I confini tra reale e artificiale perdono di nitidezza e Lucia inizia ad avere il sospetto di stare indagando su un fatto realmente accaduto.
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