Il rubino di fumo

Salani, 2019
Traduzione di Mariarosa Zannini
266 pagine
Ti è piaciuto?
Aveva più o meno sedici anni, era sola e molto graziosa. Snella e pallida, bionda con gli occhi scuri, vestiva a lutto, con una cuffietta nera sotto la quale spinse una ciocca di capelli che il vento aveva scompigliato. Si chiamava Sally Lockhart; e di lì a quindici minuti avrebbe ucciso un uomo. 
Londra, ottobre 1872. È umido e freddo, e anche se lo nasconde con ogni forza, Sally ha il cuore a pezzi. Da qualche settimana il suo amatissimo padre, con cui ha vissuto, sola, tutta la vita, è morto in circostanze misteriose dopo un naufragio in Oriente. Ripensa a quando l'aveva avvisata di un possibile pericolo in quella spedizione, di cui però non poteva rivelare nulla, alle frasi forse in codice che le ha lasciato, alla piccola pistola che le ha regalato e da cui non si separa mai; e all'inquietante messaggio anonimo che ha appena ricevuto per posta, spedito da Singapore:
 SALLI ATENTA ALLE SETTE BENEDIZIONI
 MARCHBANKS TI AIUTERA 
 CHATTUM 
 ATENTA TESORO 
Sperando di trovare qualche indizio utile, ora sta entrando nella sede della grande ditta che il padre rappresentava. Viene accolta con freddezza del segretario, e come accenna alle Sette Benedizioni lui si irrigidisce, barcolla, cade a terra senza vita.
Da quel momento, è tutto un susseguirsi di colpi di scena, e fughe rocambolesche da persone più o meno orribili legate alla malavita e al traffico di oppio, pronte a farle la pelle per motivi a lei ancora ignoti. 
Non basteranno la sua intraprendenza, le sue conoscenze di economia e le tecniche di autodifesa: solo con l'aiuto di fedeli e leali amici potrà sperare di rimanere viva, e scoprire cos'è successo al padre e cosa sia il preziosissimo rubino scomparso di cui qualcuno parla. 

Commenti

Ancora nessun commento