Il grande vuoto

Comicon Edizioni, 2022
Traduzione di Emanuele Soffitto, Raffaele De Fazio
204 pagine
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Nella città dove abita Manel Naher ci sono nomi di persona ovunque. Nomi impressi sulle insegne nelle strade; pareti pieni di biglietti da visita con ogni tipo di nome; mestieri che consistono nel fissare per almeno due minuti un foglietto con un nome scritto sopra. Se le persone non vengono pensate o ricordate attraverso il loro nome, perdono presenza. E la perdita della presenza porta velocemente alla morte. I guai per Manel iniziano quando una donna con il suo stesso nome inizia ad affermarsi come cantante di successo: le persone pensano solo alla star e il nome che hanno in comune si svuota di significato per la persona meno famosa, quella con una vita normale. Per fronteggiare le pericolose crisi cardiache che comincia ad avere, Manel si rivolge a un medico che le prescrive una cura per riaffermare la sua presenza: stare sempre in mezzo alle persone, andare alle feste, frequentare discoteche. Mentre con grande sofferenza e pochi risultati Manel prova a guarire attraverso una iper socialità, il suo amico Ali le ricorda del loro sogno, andare ai confini della enorme metropoli verso il grande vuoto. Cosa potrebbe succedere là dove non c'è nessuno? Se nessuno ci pensa o ci ricorda noi siamo ancora qualcuno?

 

Commenti

Avatar Kondi
04/05/2024 20:41
3BSA - Liceo Rosmini, Rovereto
Questo fumetto è una critica alla società moderna, dove ogni persona per esistere deve avere "presenza" (ovvero successo), solo grazie alla presenza riuscirai a venire ricordato nel futuro e a sopravvivere. Il messaggio trasmesso dal fumetto è molto potente e fa riflettere. La lettura mi è piaciuta e ho trovato il fumetto molto scorrevole anche se non sono un grande fan delle grafiche.
Avatar Gabriele3
26/04/2024 18:36
2B - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Ho trovato questa graphic novel molto originale e interessante. Il libro parla di una ragazza di nome Manel Naher che è nata in una società in cui per vivere devi essere noto e presente. La storia prende una svolta quando una cantante col suo stesso nome diventa famosa, facendo così dimenticare l'esistenza della protagonista alle altre persone. Questo mondo è un'amplificazione del mondo moderno che è regnato dalla frenesia e dal desiderio di essere popolare, nel quale spesso è difficile trovare un momento per riflettere da soli. La scrittrice contrappone il caos della città al Grande Vuoto, un luogo misterioso fuori dalla metropoli privo di qualunque distrazione, che sarà appunto un elemento cruciale del racconto. Mi è piaciuto molto anche lo stile del fumetto e mi hanno molto colpito le vignette che mostrano la città piena di cartelloni pubblicitari con sopra dei nomi di persone che ci mostrano perfettamente la società in cui viveva Manel. Lo consiglio vivamente agli appassionati di fumetti.
Avatar Valentino
03/04/2024 18:10
3BSA - Liceo Rosmini, Rovereto
Inizialmente non ero molto soddisfatto di questo fumetto, ma man mano che la trama procedeva, ho capito il significato che stava dietro questa storia. La narrazione offre una critica alla società del giorno d'oggi, dove si è costantemente influenzati dal giudizio degli altri. Infatti, nel mondo descritto nel fumetto, bisogna avere una certa "presenza" per riuscire a sopravvivere . Ho gradito questa lettura perché è ricca di significato e offre molti spunti di riflessione.
Avatar Irma_M_A
25/03/2024 20:38
4B - Liceo Minghetti, Bologna
Libro molto interessante che va letto con molta attenzione per essere capito. Ammetto che a primo impatto lo avevo preso molto alla leggera ma man mano la storia andava avanti ho scoperto il vero significato. La storia è una profonda riflessione sulla società moderna costantemente condizionata dal giudizio degli altri. Il grande vuoto, oltre tutto, ha un qualcosa di misterioso che fin da subito incuriosisce il lettore. Pieno di significati e riflessioni questa graphic novel è particolarmente coinvolgente, una lettura veloce ma che fa riflettere, lo consiglio molto.
Avatar arlind
25/03/2024 16:43
2A - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Recensione: "Il Grande Vuoto" di Léa Muraawiec "Il Grande Vuoto" è un'opera che affronta delle tematiche universali. Il romanzo coinvolge il lettore in un viaggio pieno di emozioni attraverso il caos e la complessità della vita quotidiana di Alice, ossia la protagonista dal carattere vivace e dalla testa sveglia. L' attrice attribuisce tanta importanza ai vari pannelli per simboleggiare le speranze e i fallimenti, i sogni e le delusioni, seguendo una trama che tiene il lettore interessato fino alla fine. La narrazione è piena di personaggi ben scritti ed è ciò che rende "Il Grande Vuoto" così straordinario. In più la capacità di esplorare diverse parti dell'esistenza umana con tanta sensibilità, mischiando la commedia con delle riflessioni profonde sulla vita, sull'amore e sul significato dell'esistenza stessa rende l' opera interessante. Infine "Il Grande Vuoto" non solo intrattiene, ma ispira e lascia un'impronta nel cuore dei lettori. Lo consiglierei a chi cerca una lettura ricca di riflessioni e sfide che affrontiamo nel nostro percorso di crescita.
Avatar sofiabroccoli
25/03/2024 08:41
2R - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
IL GRANDE VUOTO Questo fumetto l'ho trovato molto coinvolgente, leggendolo non mi sono mai annoiata perché una pagina "tirava" l'altra. Narra la storia di questa ragazzina che vive in un mondo dove non è così semplice sopravvivere, perché per farlo devi essere ricordato, ovvero che le persone devo subito pensare a te quando sentono nominare il tuo nome. Lei è minacciata dall'esistenza di una cantante in ascesa che ha il suo stesso nome. Il grande vuoto è un fumetto a colori dalle immagini molto accattivanti.
Avatar Filotroglia
24/03/2024 19:35
1G - Liceo Attilio Bertolucci, Parma
Consiglio questo fumetto a tutti gli amanti dell'ambiguo che leggendo quest'ultimo si divertiranno nell'osservare i vari personaggi ma allo stesso tempo si metteranno in gioco nel cercarne il significato implicito che, nonostante si tratti di un fumetto, lasci uno spunto di riflessione parecchio interessante. Per comprendere e “immergersi” al massimo in questo fumetto bisogna andare oltre a ciò che una figura possa rappresentare poiché in quest'ultimo ogni cosa ha un significato proprio, che possa essere un'emozione o un modo di essere. Se dovessi trovare una “pecca” probabilmente sarebbe la monotonia dei colori che nel corso della storia sono solo ed esclusivamente rosso, bianco, blu e un po' di nero. Detto ciò, ho trovato il fumetto molto interessante che in certi casi mia ha aiutato a rilassarmi e staccare un po', in conclusione lo consiglio vivamente.
Avatar eli-sa
24/03/2024 15:34
4B - Liceo Minghetti, Bologna
Fumetto che consiglio a tutti quelli a cui piacciono libri pieni di significati che fanno riflettere sul pensiero e l'interiorità di ogni singolo individuo. Da questo libro emerge il fatto che le persone sono abituate ogni giorno a vedere, lavorare e condividere ciò che fanno con altra gente creando una comunità (che può essere familiare o di amicizia). Questo è un modo, a mio parere, più che positivo per condividere idee, affetti, emozioni e sentimenti ma spesso capita di voler prendere dei momenti per ragionare su se stessi, in solitudine anche se spesso non se ne ha quasi mai l'occasione per il mancato tempo. Penso invece che qualche istante sia molto importante da condividere da soli o con poche persone con le quali ci sentiamo tranquilli e spensierati e con cui abbiamo sogni, come Ali, che vogliamo condividere, come se per un momento volessimo andare incontro al cosiddetto "grande vuoto" dove, infatti, restiamo soli. Inoltre questo fumetto fa riflettere sull'importanza del nome che identifica ogni singola persona e che, in qualche modo, tutt'oggi può attribuire delle caratteristiche che, come racconta il libro, esaltano e si legano ad individui con talenti, particolarità o lavori affascinanti. Ammetto, comunque, di non aver compreso immediatamente il significato di questo fumetto ma, ragionandoci per qualche giorno in più, mi sono resa conto dell'importanza e della quantità di argomenti, di cui parla, protagonisti della vita di tutti i giorni.
Avatar Giampy
15/03/2024 14:50
2B - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Un libro diverso dal solito, che oltrepassa la concezione di classica storia narrata solo con le parole. Trovo molto efficace che già il libro stesso predisponga la storia attraverso figure e quindi il lettore (come è solito fare) non si deve immaginare la scena. Il contenuto del libro mi è piaciuto particolarmente: esserini disegnati che fanno di tutto per strapparci un sorriso, ma quando sono afflitti, soffrono sul serio e nei loro piccoli occhi c'è tutta la sofferenza che solo noi umani possiamo comprendere. La paura del vuoto, l'attacco di panico da parte delle persone molto emotive sono la vera cura della città impazzita in cui vive Manel Maher. Dunque per pochi momenti, il movimento diventa più calmo e più sereno, le star cessano di recitare continuamente trovando un istante per riposarsi e comprendere che fuori dalla pazzia del mondo comincia il nostro vuoto interiore: inoltrarsi è agghiacciante ed inoltre, non vi è nessun dispositivo per orientarsi.
Avatar Ricoldo_
20/01/2024 17:35
2A - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Originalissimo! Il Libro è un fumetto: le illustrazioni, oltre a essere belle, riescono da sole a trasmettere le emozioni che i personaggi stanno vivendo, i dialoghi sono ridotti all'essenziale, ciononostante la storia si capisce benissimo. Chi ha dei pregiudizi verso le "graphic novel" si ricrederà dopo aver letto "IL GRANDE VUOTO". La vicenda narrata è una metafora della realtà contemporanea, nella quale la maggior parte delle persone, soprattutto noi giovani, è convinta che la popolarità, in particolare sui social network, sia indispensabile. Consiglio a tutti di leggere il libro, perché ci vuole insegnare a vivere la vita e gli affetti in modo concreto, prima che sia troppo tardi.

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Avatar Pav
Pav
11/01/2024 17:55
2C - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
Il Grande Vuoto è un fumetto distopico scritto e disegnato da Léa Murawiec, pubblicato nel 2022. La trama si svolge in un futuro in cui l'individualità è soffocata dalla massa e dal conformismo. Per sopravvivere in questo mondo, è necessario essere noti e presenti, altrimenti si rischia di scomparire nel Grande Vuoto. La protagonista della storia è Manel Naher, una giovane cantante che vive in una grande città. La sua carriera è minacciata dall'esistenza di un'altra cantante omonima che sta diventando sempre più famosa. Manel si sente persa e sola, e cerca di farsi notare frequentando un gruppo che celebra il Grande Vuoto, un luogo misterioso fuori della città. Manel è attratta dal Grande Vuoto perché rappresenta per lei la possibilità di sfuggire a una società che la soffoca. Tuttavia, questa decisione la porterà a confrontarsi con le sue paure e la sua identità. Il fumetto critica sull'individualità nell'era dei social media. In un mondo in cui siamo costantemente bombardati da immagini e informazioni, è facile perdere la nostra individualità e sentirsi insignificanti e rappresenta la paura di essere dimenticati e cancellati dalla storia. L'autore utilizza un linguaggio originale e innovativo per raccontare la storia. Il suo stile è caratterizzato da un'espressività corragioso e dall'uso sapiente del colore. Le vignette sono dinamiche e fluide, e le espressioni dei personaggi sono molto ricordate e scrive Manel come un personaggio complesso e sfaccettato che è una giovane donna fragile e insicura, ma anche determinata e coraggiosa, che poi la sua storia diventa una storia di crescita e rinascita. Quindi per questo Il grande vuoto è un graphic novel potente e coinvolgente che offre una riflessione importante sull'individualità e sulla società contemporanea. Pertanto, consiglierei di leggerlo almeno una volta nella vita per poter vendere o per sapere le importanti riflessioni sulla società che offre. In cui ho trovato anche i punti di forza nel fumetto che sono: - La storia è originale e intrigante, offrendo una visione distopica della società contemporanea che è sia inquietante che attuale. - I personaggi sono ben caratterizzati e credibili. Manel è una protagonista forte e sfaccettata, che è facile da ipotizzare. - Lo stile visivo è originale e innovativo, contribuendo a creare un'atmosfera coinvolgente e suggestiva. Tuttavia, per me c'erano anche dei alcuni punti deboli che ho riscontrato nel fumetto sono: - A volte la trama può risultare un po' confusa e difficile da seguire. - Il finale è un po' aperto e lascia spazio a diverse interpretazioni.