The Truman Show
Peter Weir
1998
fuga
controllo
realta' e finzione
tv show
«Caso mai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!»
Truman sembra avere all'apparenza una vita perfetta: una moglie comprensiva, un migliore amico fidato e un buon posto di lavoro. L'unica cosa che gli sfugge è il fatto di essere il protagonista di uno show televisivo che mostra la sua vita 24h su 24h fin da quando è nato: Seaheven (città in cui lui crede di vivere) è infatti un enorme studio televisivo controllato da milioni di telecamere nascoste.
Qualcosa sull'autore
La sua particolarità di regista è quella di aver trascinato fuori dagli stereotipi attori ormai incatenati a determinati ruoli e averli avviati con successo in generi diversi ai ruoli seri per attori comici come Jim Carrey.
Rilanci
Platone, La Repubblica, Libro VII (il "Mito della caverna");
M. Gondry, Se mi lasci ti cancello, USA, 2004;
L. e A. Wachowski, Matrix, USA, 1999;
L. Pirandello, Uno, nessuno e centomila, Italia, 1925
M. Gondry, Se mi lasci ti cancello, USA, 2004;
L. e A. Wachowski, Matrix, USA, 1999;
L. Pirandello, Uno, nessuno e centomila, Italia, 1925
Perché lo consigli
Personalmente ho trovato questo film fenomenale: uno dei più belli che io abbia mai visto. Guardandolo mi sono ritrovata all’interno di questa vicenda e quindi alla vita di Truman e a lui stesso, con le sue emozioni e le sue importanti decisioni da prendere. È sicuramente un film da non perdere, inoltre lo trovo un ottimo spunto di riflessione riguardo il fatto di non avere inconsapevolmente una vita privata.