The Goonies

Richard Donner
1985
amicizia avventura ricerca del tesoro anni '80
«La prossima volta che vedrai il cielo, sarà quello di un'altra città. La prossima volta che farai un esame, lo farai in un'altra scuola. I nostri genitori hanno sempre fatto quello che è giusto per noi. Ma adesso devono fare quello che è giusto per loro. Perché è il loro momento, il loro momento, lassù. Ma qua sotto è il nostro momento. È il nostro momento qua sotto. E finirà tutto nell'istante in cui salteremo dentro questo secchio.»
I ragazzini di Goon Docks - tutti li chiamano i "Goonies" - sono in allarme: i maggiorenti del locale club del golf hanno dato lo sfratto ai loro genitori, volendo radere al suolo il quartiere nel proprio interesse. Durante l'ultimo e un po' malinconico "week-end" da passare sul posto, uno dei ragazzi scopre nella propria soffitta un'antica mappa spagnola, che fu di Willy l'Orbo, un pirata del XVII secolo. Con i suoi amici lui è ben deciso a trovare il tesoro che l'Orbo ha seppellito da qualche parte nei dintorni. Così la piccola banda si mette in caccia, penetra in uno chalet che d'estate è adibito a bar e scende nelle caverne del sottosuolo. Purtroppo, il luogo è anche la base operativa di una losca famiglia chiamata la Banda Fratelli. I sette piccoli Goonies dovranno affrontare paure e prove terribili, incontrando pipistrelli e trabocchetti, scivolando in torrenti, sempre insidiati e inseguiti dai perfidi Fratelli. Film culto degli anni Ottanta da riscoprire oggi per l'ironia e l'intelligenza di un'avventura che tutti avremmo voluto vivere: la ricerca di un tesoro. La colonna sonora è dell'eclettica Cindy Lauper.

Qualcosa sull'autore

Richard Donner è un regista, produttore cinematografico e fumettista statunitense. Nasce nel Bronx negli anni '30 e inizialmente vorrebbe diventare attore, ma poi si indirizza verso la televisione (dirige Steve McQueen in una serie western, tra gli altri) e la regia. Nel 1978 dirige "Superman" e poi produrrà "Ladyhawke", "Arma letale" e molti altri.

Rilanci

- R. L. Stevenson, "L'isola del tesoro", Giunti, 2014; 
- R. Reiner, "Stand by me", USA, 1986; 
- F. Nillson, "L'isola dei bambini rapiti", Feltrinelli Kids, 2017

Perché lo consigli

Per chi ama le bande di ragazzini che si cacciano nei guai per seguire il richiamo dell'avventura - mentre gli adulti sembrano ignari di tutto. E per chi ama gli sfigati, i pirati, i duelli buoni-cattivi; per chi avrebbe voluto essere con Jim sull'isola del tesoro, o a bordo dell'Olandese volante (con gli amici di sempre, però) o a scorrazzare per gli Stati Uniti seguendo una mappa misteriosa. Perché fa venire voglia di non crescere mai e di lottare per sconfiggere le ingiustizie.