Stand by me

Rob Reiner
1986
amicizia indagine stephen king iniziazione
«Non ho mai più avuto amici come quelli che avevo a 12 anni. Gesù, ma chi li ha?»
Tratto dal racconto Il corpo di Stephen King (apparso nella raccolta Stagioni diverse), il film racconta di un'estate molto particolare, quella del 1960. In una cittadina di provincia, Castle Rock, quattro amici si incontrano spesso nel loro nascondiglio: una casa sull'albero, dove di nascosto giocano a carte, fumano e guardano giornaletti proibiti. La quotidianità viene inaspettatamente sconvolta dalla notizia che un loro coetaneo è scomparso all'interno del bosco, mentre cercava mirtilli selvatici, e che molto probabilmente lì è morto seguendo i binari della ferrovia. Insieme decidono di partire per un'avventura molto particolare che metterà a dura prova la loro amicizia: il recupero del cadavere. Se all'inizio è solo la voglia di diventare gli eroi della città a muoverli, a poco a poco capiscono che quel breve viaggio rimarrà nelle loro memorie come il più importante della loro vita. Al ritorno nulla sarà più come prima.

Qualcosa sull'autore

Rob Reiner è uno dei grandi registi di Hollywood. Nato a New York nel 1947 da una famiglia di artisti, inizia a recitare spinto dal padre, attore di successo. Successivamente passa dietro la macchina da presa. Ha il suo successo più grande con la commedia romantica, diventata presto un cult, "Harry ti presento Sally". Nel genere sentimentale si cimenterà ancora con successo ne Il presidente – Una storia d’amore (con Michael Douglas e Annette Bening) e in Storia di noi due (con Bruce Willis e Michelle Pfeiffer). Grazie ai primi successi fonda una casa di produzione, che chiama Castle Rock in onore di Stephen King. Con il Re collaborerà più volte: prima, per mettere in scena Stand by me – Ricordo di un’estate; poi, per adattare Misery non deve morire.

Rilanci

- S. King, "Il Corpo" (in "Stagioni diverse"), Sperling & Kupfer, 2017; 
- M. e R. Duffer, "Stranger Things", USA, 2016; 
- S. Spielberg, "E. T. - l'extraterrestre", USA, 1982

Perché lo consigli

Per capire il valore dell'amicizia durante l'infanzia, quando si hanno segreti comuni gelosamente custoditi e si trasgrediscono le regole dei grandi. Perché partire alla ricerca di un cadavere e affrontare delle prove iniziatiche è quello che tutti abbiamo immaginato di fare prima di crescere davvero - o piuttosto "per" crescere. Per ritrovare il senso autentico dell'avventura, principalmente.