Marmont è una qualunque cittadina industriale in un paese anglofono non ben specificato, ma poco distante dalla periferia della città è presente la Zona, uno dei sei luoghi sul pianeta visitati da una civiltà extraterrestre, dove ora una fitta vegetazione ricopre quel poco che rimane dell'attività umana un tempo lì presente prima del contatto. Come dopo un picnic, gli alieni hanno lasciato i loro "avanzi" sul nostro pianeta: oggetti misteriosi e tecnologie avanzatisime e dalle proprietà che sconvolgono le leggi della fisica umane, modificando radicalmente l'ambiente e creando nuovi fenomeni non del tutto compresi, tra cui numerosi pericoli mortali per gli Stalker, ovvero i contrabbandieri che si infiltrano nella Zona per trafugare questi artefatti alieni in modo da venderli al miglior offerente. Il romanzo narra la storia di uno di questi Stalker, Redrich Schouart, e di come la Zona influisca sulla sua vita. Abile, scaltro e innafferrabile, per lui la Zona non è solo una fonte di ricchezza: è l'unico modo che ha di trasgredire alle leggi di una società marcia e corrotta nel profondo.

I fratelli Arkadij Natanovič Strugatskij (1925-1991) e Boris Natanovič Strugatskij (1933-2012) furono due scrittori russi, autori di numerosi romanzi e racconti di fantasicenza. Arkadij, dopo essersi arruolato nell'esercito ed essersi laureato come traduttore di inglese e giapponese, fu insegnante alla Scuola traduttori della città di Kansk. Nel 1955, terminato il suo servizio nell'esercito, divenne redattore per alcune case editrici e nel 1959 entrò nell'Unione dei giornalisti dell'URSS. Boris si laureò alla facoltà di matematica e meccanica nel 1955 e si specializzò alla scuola dell'Osservatorio Pulkovo, dove vi prese poi servizio come ingegnere. Divenne nel 1972 capo del seminario di Leningrado dei giovani scrittori di fantascienza e nel 2002 fondò il mensile di fantascienza "Polden', XXI vek" (Mezzogiorno, XXI secolo). La prime pubblicazioni degli Strugatskij risalgono agli anni '50, con l'avvento di Kruschev e il cosiddetto "disgelo", riuscendo ad affermarsi, ottenendo grande successo come scrittori agli inizi degli anni '60, avviando un periodo molto prolifico per i due fratelli. Però, a partire dagli anni '70, la censura si fa più stringente e impedisce loro di pubblicare nuovi romanzi con costanza; sono gli stessi anni in cui, grazie alla trasposizione cinematografica del regista sovietico A. Tarkovskij, il loro romanzo "Picnic sul Ciglio della Strada" riscuote successo anche all'estero. Infine, grazie all'avvento del glastnost', i due scrittori poterono vedere tutti i loro romanzi pubblicati in versione integrale.

Andrej Tarkovskij - Stalker (film, 1979) S.T.A.L.K.E.R. (serie di videogiochi) Metro 2033 (serie di libri e videogiochi)

Oltre ad essere uno dei capisaldi della fantascienza, creando archetipi universali partendo dalla figura degli Stalker e della Zona, incredibilmente influente sia nella cultura pop e lingua russa, sia in praticamente ogni medium moderno, questo libro rapisce il lettore e lo trasporta direttamente a Marmont, facendogli vivere i pericoli della Zona in prima persona, ed è capace di immergerti completamente nella vita dello Stalker, facendoti sentire ogni battito del suo cuore mentre si avvicina al prossimo tesoro o alla sua vicina morte. La scrittura degli Strugatskij scorre leggera e veloce, a volte quasi serrata, ma allo stesso tempo è pregna di descrizioni, dettagli e particolari, mentre i frequenti dialoghi e peniseri offrono, senza stancare mai, uno spaccato incredibilmente immersivo della psiche dei personaggi e della società in cui vivono, creando un senso di realismo che pochi sono in grado di realizzare con le sole parole.