Morire in primavera
Ralf Rothmann
beat, 2015
amicizia
coraggio
morte
perdita
Valentina 1C
20/05/2021 13:01
"Premette i pugni sui fianchi e rincagnò il mento nel collo, e per il tempo di qualche respiro sembrò che il silenzio avesse paralizzato i presenti. Non ci fu nemmeno un battito di ciglia né un sussulto di una mano, solo il fumo delle sigarette che formava qua e là delle spire."
Il libro racconta la storia di due ragazzi, Walter e Fiete, i quali hanno entrambi 17 anni , e che hanno temporaneamente trovato lavoro come mungitori in un podere.
Siamo nell'inverno del 1945, ultimo anno di guerra. Walter, malgrado sia un giovane ragazzo tedesco, non pensa verrà mai mandato a combattere al fronte, e lo stesso pensa il suo amico Fiete; entrambi erano ragazzi esili nel pieno della gioventù, tutto fuorché soldatini di piombo pronti a difendere il grande onore della Germania che non poteva venire assolutamente calpestato.
Ma un giorno, durante una festa, si presentano inaspettatamente due ufficiali delle SS, che costringono i ragazzi ad arruolarsi.
I due si ritrovano così in Ungheria, Walter a trasportare rifornimenti per le truppe e Fiete a combattere al fronte.
Qualcosa sull'autore
Ralf Rothmann (Schleswig 10 maggio 1953) è uno scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, vincitore nel 1992-93 del premio Francoforte-Belgen, del prestigioso Literturpreis der Konrad-Adenauer-Stiftung e, nel 2013 del Friedrich -Holderlin-Prize. I suoi romanzi sono stati tradotti in più di dieci lingue.
Rilanci
Il Diario di Anna Frank
Perché lo consigli
Consiglio questo libro a chi piace leggere storie ambientate in un contesto difficile, spesso di guerra, che narrano fatti tristi e anche dolorosi (dal punto di vista emotivo).
E' un libro bellissimo, che oltre a parlare della guerra, e di quanto difficile fosse vivere in quel momento, parla anche dell'amicizia, del rapporto veramente profondo ed intenso, che c'è tra due ragazzi.
Rothmann con la giusta e sofferta distanza, ci spiega come questa amicizia possa tramutarsi in tradimento, come l'innocenza si trasforma in colpa, e come la vita si possa trasformare in un rituale di morte.
Un libro che ha un significato molto profondo, quasi intimo, e che mi ha davvero colpita.