Limitless

Neil Burger
2011
droga libri cervello decadenza
Il film è ambientato a New York e narra la storia di Eddie Morra, uno scrittore alle prime armi che però non è ancora riuscito a iniziare il libro che entro pochi giorni dovrà consegnare. A peggiorare la situazione c'è il fatto che la sua ragazza lo ha appena lasciato. Eddie sta camminando per strada e incontra il fratello della sua ex moglie, conosciuto come spacciatore. I due si siedono in un bar e parlano delle rispettive vite. Eddie racconta la sua situazione e lo spacciatore gli propone qualcosa che potrà cambiargli la vita. Eddie non ce la fa più a reggere e accetta. Gli viene proposta questa nuova droga, la NZT, che è già stata testata e sarà messa in commercio dal prossimo anno in tutta l'America, non avendo effetti collaterali. Eddie prenderà questa droga? Questa droga migliorerà la sua vita? Riuscirà a terminare il libro? Eddie dovrebbe fidarsi di suo cognato? Ci saranno effetti collaterali o sarà innocua?

Qualcosa sull'autore

Neil Burger è un regista, scrittore e produttore americano nato negli anni Sessanta. È conosciuto, oltre che per "Limitless", per "L’illusionista", film romantico-fantastico, e "Divergent", film distopico post-apocalittico, tratto dal romanzo di Veronica Roth.

Rilanci

- C. Baudelaire, "I paradisi artificiali", Mondadori, 2016; 
- L. Benson, "Lucy", USA, 2014 (FILM); 
- T. De Quincey, "Confessioni di un mangiatore d’oppio", Garzanti, 2007; 
- A. Rimbaud, "Opere", EINAUDI, 2007; ; 
- B. Schroeder, "Barfly", USA, 1987 (FILM)

Perché lo consigli

"Limitless" è un film fantastico per vari aspetti: l’ambientazione nella città di New York, l’argomento trattato e la presenza di attori di eccellenza come Bradley Cooper e Robert de Niro. "Limitless" ti prende dall’inizio alla fine, con un succedersi di colpi di scena uno di seguito all’altro, e ti porta in moltissimi contesti differenti, passando dalla borsa di Wall Street a un’uscita a cena tra i personaggi. Consiglio la visione di questo film perché fa vedere la risposta incredibile del cervello allo stimolo di una sostanza come l’NZT e anche come la sostanza, allo stesso tempo, possa diventare dannosa e creare una situazione irrimediabile. 

Davide Finetto 3DM, Liceo Rosmini di Rovereto