Il mastino dei Baskerville
Arthur Conan Doyle
Mondadori, 2012
mistero
suspance
investigazione
sovrannaturale
«Tutto ciò che non è noto appare straordinario.»
«Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare.»
«Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare.»
Nell'appartamento di Baker Street, Sherlock Holmes e Watson si trovano di fronte a un misterioso e intricato caso che riguarda la famiglia Baskerville. Una probabile maledizione perseguita tutti gli eredi maschi e ha provocato la morte di Sir Charles. Prima di lui il padre ha avuto lo stesso destino, forse causato da un cane mostruoso che gira durante la notte nella brughiera vicino alla casa. Sherlock Holmes viene informato dal dr Mortimer, medico di Sir Charles, riguardo all'accaduto e alla maledizione. Il dr Mortimer sostiene anche di aver visto nei pressi del cadavere delle tracce di un cane gigantesco. Sir Henry, nipote del deceduto, che non dà credito alla leggenda, giunge a Londra dall'America ma una serie di strani fatti stendono un impenetrabile strato di mistero sul caso: lettere anonime, scarpe rubate e uno sconosciuto dalla folta barba nera che li pedina…
Qualcosa sull'autore
Sir Arthur Conan Doyle nasce in Scozia nel 1859 e muore nel 1930, studia all’Università di Edimburgo e si laurea in medicina e chirurgia. È considerato, insieme a Edgar Allan Poe, il fondatore dei generi letterari giallo e fantastico. In particolare è il fondatore del sottogenere giallo deduttivo, reso famoso dal personaggio Sherlock Holmes. La sua produzione tuttavia spazia dal romanzo d’avventura alla fantascienza, dal soprannaturale ai temi storici.
Rilanci
G. Leroux, Il Mistero della camera gialla, Passigli, 2010 (prima ed. 1907)
S. Lanfield, Sherlock Holmes Il mastino dei Baskerville, 20th Century Fox, 1939
A. Hitchcock, Psyco, Paramount, 1960 M. Jackson, Thriller, Epic Records, 1983
S. Lanfield, Sherlock Holmes Il mastino dei Baskerville, 20th Century Fox, 1939
A. Hitchcock, Psyco, Paramount, 1960 M. Jackson, Thriller, Epic Records, 1983
Perché lo consigli
Questo libro ha un carattere misterioso quasi sovrannaturale: la scelta dello scenario da parte di Arthur Conan Doyle ha un ruolo decisivo per costruire la suspense. È un libro che spinge il lettore ad andare avanti con la lettura, pagina dopo pagina perché l’autore ci fa immedesimare in ogni personaggio e quindi anche noi come loro vogliamo scoprire le dinamiche della morte di sir Charles.
Asmaa El Luizi, Adriano Ferrari, 1EM, Liceo Rosmini di Rovereto
Asmaa El Luizi, Adriano Ferrari, 1EM, Liceo Rosmini di Rovereto