I genitori del protagonista ,Peter vengono uccisi e così lui viene portato in un orfanotrofio a Varsavia. Peter ritrae perfettamente l'ideale della gioventù hitleriana ma a lui questo non sembra andare tanto bene, anzi. Viene adottato da una famiglia nazista molto nota e importante all'interno della società ma lui non è felice, non vuole far parte di una società nazista e così sceglie di correre la strada del pericolo, prendendo un rischio, un rischio che potrebbe cambiargli la vita per sempre.

E' uno scrittore britannico che scrive per lo più libri storici per ragazzi e adulti.

Questo libro mi è piaciuto davvero tanto, a distanza di anni da quando l'ho letto ancora mi è in mente per quanto mi sia piaciuto. L'ho trovato uno dei libri scritti meglio da questo autore perché parla del nazismo ma da un punto diverso, non da quello delle vittime ma bensì da un ragazzo che ritrae perfettamente lo stereotipo hitleriano ma che non vuole farne parte. Spesso molti libri sono incentrati sulle vittime di questa tragedia ma è corretto guardare le cose anche da un punto di vista diverso, non dando per scontato che tutti i soldati volessero prenderne parte. Ho deciso di collegarlo alla linea "metamorfosi" perché trovo che tutti i libri presenti in questa linea racchiudano un pò l'essenza del cambiamento visto anche da un punto di vista psicologico e questo libro fa molto riflettere sul cambiamento di un perfetto ragazzo della gioventù hitleriana che però non ne vuole far parte, cambiando radicalmente la sua vita prendendo un rischio.