L'album Around the Fur dei Deftones non ha una trama lineare come un concept album, ma affronta temi emotivi e viscerali attraverso una serie di canzoni che esplorano rabbia, alienazione, desiderio e introspezione. I testi di Chino Moreno sono spesso criptici, ma evocano sensazioni profonde legate a relazioni disfunzionali, il peso delle aspettative sociali e il bisogno di evasione. Canzoni come "My Own Summer (Shove It)" riflettono la frustrazione verso il mondo esterno e il desiderio di isolamento, mentre "Be Quiet and Drive (Far Away)" incarna una fuga emotiva e fisica, in cerca di pace e libertà. La musica, con i riff pesanti di Stephen Carpenter e i ritmi pulsanti di Abe Cunningham, amplifica queste emozioni, creando un contrasto tra brutalità sonora e momenti di vulnerabilità. Around the Fur si presenta così come un viaggio emotivo, un'esplorazione cruda e autentica della condizione umana.

I Deftones, band di Sacramento formata nel 1988, hanno raggiunto una svolta cruciale nella loro carriera con il loro secondo album, Around the Fur, pubblicato il 28 ottobre 1997. Questo lavoro ha definito il loro stile unico, mescolando la potenza del nu metal con influenze più atmosferiche e melodiche, segnando un'evoluzione rispetto al loro debutto, Adrenaline (1995). Con una formazione composta da Chino Moreno (voce), Stephen Carpenter (chitarra), Chi Cheng (basso) e Abe Cunningham (batteria), la band ha esplorato temi di alienazione, rabbia e introspezione. Il disco è stato prodotto da Terry Date e ha generato successi come "My Own Summer (Shove It)", caratterizzato da riff aggressivi e un'atmosfera cupa, e "Be Quiet and Drive (Far Away)", una canzone che combina intensità emotiva e melodia. Around the Fur è stato accolto positivamente dalla critica e ha consolidato i Deftones come una delle band più innovative della scena metal degli anni '90, grazie alla loro capacità di combinare brutalità sonora e profondità emotiva. L'album rimane una pietra miliare della loro discografia e del genere alternativo.

Rilancio il consiglio di ascoltare Around the Fur dei Deftones perché è molto più di un semplice album di nu metal: è una pietra miliare per chi cerca musica che sia al tempo stesso feroce e profondamente emotiva. Con i suoi riff aggressivi, le atmosfere ipnotiche e le liriche enigmatiche di Chino Moreno, questo disco riesce a creare un legame unico con l’ascoltatore, evocando sensazioni di ribellione e introspezione. Non importa se cerchi adrenalina o una via di fuga emotiva: tracce come "My Own Summer (Shove It)" ti trascinano in un vortice di energia, mentre "Be Quiet and Drive (Far Away)" ti porta verso un viaggio interiore. La produzione impeccabile di Terry Date rende ogni dettaglio sonoro un’esperienza immersiva. È un album che non solo definisce un’epoca, ma continua a ispirare e risuonare con le generazioni successive. Se non l’'hai ancora ascoltato, è il momento perfetto per scoprirlo.

Consiglio l'album Around the Fur dei Deftones perché rappresenta un equilibrio perfetto tra aggressività e melodia, una caratteristica distintiva della band. È un disco che cattura emozioni universali come la rabbia, l'alienazione e il desiderio di fuga, rendendolo profondamente connesso a chiunque abbia vissuto momenti di conflitto interiore. Le tracce iconiche come "My Own Summer (Shove It)" e "Be Quiet and Drive (Far Away)" non solo definiscono l'epoca del nu metal, ma dimostrano anche una profondità musicale che va oltre le convenzioni del genere. La produzione potente e viscerale, curata da Terry Date, offre un’esperienza sonora unica che mescola pesantezza, introspezione e atmosfera. Se ami la musica che trasmette emozioni vere, sfida le aspettative e ti trascina in un viaggio catartico, Around the Fur è un ascolto imprescindibile.